Dal 1° Aprile 2015 via libera alle sanzioni per mancata iscrizione al Sistri ed omesso pagamento del relativo contributo, così come stabilito dalla legge n. 11/2015.
Tali condotte sono punite, dal Codice dell'Ambiente, con l'applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 93.000,00 euro per le attività che trattano rifiuti pericolosi.
Vi ricordiamo, inoltre, che per la corretta gestione del SISTRI e delle sue funzionalità (tenuta del registro cronologico ed utilizzo delle schede di movimentazione SISTRI) le sanzioni attualmente restano sospese fino al 1° Gennaio 2016 in ragione del regime di doppio binario con i formulari di identificazione rifiuti e registro di carico e scarico.
Inoltre con l'introduzione del DM 15 Gennaio 2015, anche il Corpo Forestale dello Stato è, oggi, uno degli organi di vigilanza e controllo sulla corretta gestione del sistema SISTRI.